
alberi strani...
risate di bambini...
la sua pelle...
quegli occhi...
Direi che sono le parole migliori per descrivere l'atmosfera ovattata in cui si svolge il romanzo. Un capolavoro che porta alla luce un'ulteriore parte dello Spirito del Giappone: la delicatezza!
"...mio signore amato non aver paura, non parlare
resta come sei, io son vicino a te,
mi senti vero?...
quando ti toccherò per la prima volta sarà con le mie labbra, tu non saprai dove, un certo punto sentirai il calore delle mie labbra, addosso, non poi sapere dove se non apri gli occhi, non aprirli, sentirai la mia bocca dove non sai, d'improvviso..."
Un libro che consiglio vivamente di leggere... e se volete completare la visione, troverete anche il film.
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